LE NOVELIRE
 
Era il lontano 1963 quando il fondatore Bruno Micheletti comprò l'attuale tenuta per 9 milioni di vecchie lire, da cui il nome un po' nostalgico "Le Novelire”. Il progetto è nato per portare una produzione di nicchia e di alta qualità alla conoscenza di un vasto pubblico, trasmettendo a chi beve i vini firmati Le Novelire l'amore e il rispetto per una terra eccezionale da cui nascono prodotti speciali. L'azienda è composta da 9 ettari di cui 4 a vigneto, 3 a oliveto e 2 a pescheto, distribuiti in due aree differenti che si estendono a pochi passi dalla via Bolgherese tra Castagneto Carducci e Bolgheri. Fin da subito l'azienda si è distinta per un'impronta genuina e votata ad una produzione di vino, olio e frutta secondo gli antichi ritmi della natura. Spiccano i vitigni autoctoni come il Sangiovese, il Trebbiano e la Malvasia, con l'aggiunta di altre tipologie di origine bordolese, ormai un riferimento nella zona, come il Cabernet Sauvignon e il Merlot. Ancora oggi, come all'inizio di quest'avventura, la vendemmia viene eseguita a mano dopo la piena maturazione, secondo una filosofia che privilegia la qualità e la tradizione, ricca di passione e dedizione, tramandata di generazione in generazione.
 
SCHEDA TECNICA
 
Cantina: Le Novelire
 
Filosofia: a basso impatto ambientale
 
Denominazione: Toscana Rosso Igt
 
Formato: 0.75l
 
Uvaggio: Sangiovese 50%, Cabernet Sauvignon 35%, Malvasia Nera 15%
 
Alcol: 14%
 
Altitudine: 10 metri S.l.m.
 
Terreno: alluvionale, ricco di sabbia
 
Vinificazione: fermentazione in acciaio
 
Affinamento: in tonneaux di rovere francese per almeno 8 mesi
 
Note di degustazione: rosso rubino intenso alla vista. Note di frutta rossa e nera aprono al strada a sentori di tabacco, spezie e liquirizia. In bocca risulta elegante e bilanciato, con tannini integrati e freschezza utile a donargli allungo e persistenza.